Giorgio Gaber L’UOMO SFERA Si muove la palla, salta, rimbalza, oscilla, saltella, cade, si rialza, scivola, ondeggia, s’immerge, galleggia, si gonfia, si dilata, si schiaccia, si comprime, è inutile, inutile, inutile. Com’è grande e vuota, è bianca e molle, tenera, leggera, quieta e piena d’aria, trasparente, fragile, tonda, liscia, levigata, plasmabile, umida, viscida, inutile, inutile, inutile. Non è niente di speciale e non è poi tanto strana, ha una vita quasi umana con le sue difficoltà. Non ha neanche un gran valore, non pretende quasi niente e si vende facilmente senza troppa dignità. parlato: "Sì, sì certo come vuole lei, come desidera, solo se mi consente volevo dire una cosa, una soltanto. Ah no? Non c’è niente da dire, ha ragione, mi scusi, comunque disponga pure di me quando vuole". "Ah, ah, ah,buona questa, ah, ah, ah, ah" Ma tu dimmi non lo sai quanto schifo che ti fai. Si muove l’uomo, salta, rimbalza, oscilla, saltella, cade, si rialza, scivola, ondeggia, s’immerge, galleggia, si gonfia, si dilata, si schiaccia, si comprime, è inutile, inutile, inutile. Com’è grande e vuoto, è docile, fragile, ubbidiente, riflessivo, indifeso, inoffensivo, debole, meschino, vigliacco, inchinato, prostrato, sudato, consenziente, affaticato, inutile, inutile, inutile, un uomo inutile, inutile, inutile, un palla inutile.
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