SECONDO ATTO
A
sipario chiuso "Storie di periferia".
Concluso il tema si apre il sipario.
Troviamo gli attori in varie posizioni, su vari piani,
con le chitarre.
CORO
Voglio andare in America
voglio andare a fare i soldi Ninetta mia
e ritornare qui,
e ritornare qui.
SOLISTA
Tu prepara la sacca
metti dentro le mie cose Ninetta mia
ché presto partirò,
ché presto partirò.
CORO
Tu prepara la sacca
metti dentro le mie cose Ninetta mia
ché presto partirò,
ché presto partirò.
Mettici pure una ciocca di capelli
voglio avere qualcosa di te.
Mettici il sole, l'odore del grano,
le speranze, il tuo amore per me.
Voglio andare in America
voglio andare a fare i soldi Ninetta mia
e ritornare qui,
e ritornare qui.
Tu prepara la sacca
metti dentro le mie cose Ninetta mia
ché presto partirò,
ché presto partirò.
M'hanno detto che l'Argentina
è la terra che più d'ogni altra fa per me.
Che in un anno si diventa ricchi,
e tra un anno posso ritornar da te.
M'hanno detto che l'Australia
è la terra che più d'ogni altra fa per me.
Che laggiù ancora sono in pochi
e che fa fortuna gente come me!
M'hanno detto che la Germania
è la terra che più d'ogni altra fa per me
E' una pacchia star nelle miniere
dentro l'aria condizionata c'è!
M'hanno detto che chi va fuori
sogna sempre di ritornarsene perché
saran belle le altre nazioni
ma più bella di casa tua che c'è?
ROSA (parlato)
Il giorno che sei partito
ce l'ho ancora davanti agli occhi.
M'hai sorriso come solo tu sapevi fare,
con quella faccia pulita che mi dava fiducia,
che mi faceva sperare in un domani tutto nostro,
che mi metteva dentro la voglia di vivere.
M'hai detto che da quel momento il tuo unico scopo
sarebbe stato quello di ritornare per portarci via.
Ve lo ricordate quel giorno?
Eravate venuti tutti alla stazione,
perché tutti gli volevate bene e lui
ve ne voleva.
"La Germania è vicina" mi dicesti tu,
e non sapevi che non è la distanza quella che conta.
Lui pianse quel giorno, come me,
quando mi disse che non avrebbe smesso mai di amarmi.
Le sue lettere furono la certezza che il suo bene
era sempre vivo,
e i soldi, anche se pochi, erano il sostentamento
per me e per i nostri figli
ed era viva l'attesa anche se amara.
Un'attesa che mi dava coraggio e forza per affrontare
le mille difficoltà di ogni giorno!
Ora è diverso.
Non scrive più, non so dove sia.
M'hanno detto che ha una donna,
che ha messo su una nuova famiglia.
È vero: potrei denunciarlo,
far valere i miei diritti di moglie,
ma nessuno mi ridarà più il mio uomo,
il padre dei miei figli,
il suo amore.
E maledico il mondo, la società,
questa società che non dà la possibilità ad un
uomo onesto di vivere e lavorare in mezzo
alla propria gente.
Questa società che ti mette allegramente su di un treno
per Stoccarda e si sbarazza di te senza tanti complimenti,
s'è mai curata delle conseguenze?
Come la mettiamo adesso?
Andammo a Roma io e i miei figli ospiti del Presidente
della Repubblica o di quei testoni che si occupano
dei problemi del Sud!
Non crederete che ci daranno da mangiare e da dormire?
No! Ci rispediranno qui!
Toccherà rimboccarci le maniche e cercarsi un lavoro.
In quanto ai miei figli cresceranno in mezzo alle strade
e impareranno l'arte di arrangiarsi, impareranno a vivere
di espedienti:
saranno dei perfetti cittadini italiani.
SOLISTA
Ieri ho lasciato il cuore al mio paese,
ho detto "arrivederci amici miei",
ho detto "tornerò fra qualche mese"
ma chissà quando e se ritornerò.
SOLISTA
Fa freddo dove vado a lavorare
fa freddo e viene voglia di scappare
dice che con la neve è un bel Natale
sarà, ma il sole non lo vedi più.
SOLISTA
Sto da due giorni sopra a questo treno
pieno di gente che non ride mai,
una valigia vuota, il cuore pieno
ora la nostalgia mi seguirà.
TUTTI
Ieri ho lasciato il cuore al mio paese,
ho detto "arrivederci amici miei",
ho detto "tornerò fra qualche mese"
ma chissà quando e se ritornerò.
GIORGIO (parlato)
Deportees è il nome dispregiativo che veniva
dato ai lavoratori stagionali messicani
che oltrepassavano il confine nel periodo del raccolto
per andare a lavorare nelle zone agricole del West.
Nel 1948 un aereo carico di lavoratori stagionali
precipitò nel Colorado.
La radio minimizzò il disastro dicendo
che non si trattava altro che di...
Deportees.
Tra i lavoratori quattro italiani di cui una donna:
Maria Licata, ventiquattro anni, di Reggio Calabria.
LIA
Il padre di mio padre passò a guado il fiume
gli portarono via tutti i soldi che aveva fatto in vita sua.
I fratelli e le sorelle lavorarono nei frutteti
andarono sul camion finché si ammalarono e morirono.
Alcuni erano clandestini, altri indesiderabili.
I contratti di lavoro sono scaduti e dobbiamo andarcene.
600 miglia al confine messicano.
Addio mio Juan,
addio Rosalita,
adios mis amigos, Jesus e Maria
non avrete altro nome quando volerete sul grande aeroplano, non vi
chiameranno altro che...
"Deportees"
L'aereo prese fuoco sul canyon di Los Gatos
una sfera di fuoco che scosse tutti i nostri colli
chi sono questi amici sparsi come le foglie al vento?
La radio dice che non erano altro che...
"Deportees".
Addio mio Juan,
addio Rosalita,
adios mis amigos, Jesus e Maria
non avrete altro nome quando volerete sul grande aeroplano, non vi
chiameranno altro che...
"Deportees"
E' questo il modo di coltivare i nostri grandi orti?
E' questo il modo di coltivare la nostra buona frutta?
Cadere come foglie secche,
marcire sul nostro terreno, senza altro nome che... "Deportees".
Addio mio Juan,
addio Rosalita,
adios mis amigos, Jesus e Maria
non avrete altro nome quando volerete sul grande aeroplano, non vi
chiameranno altro che...
"Deportees".
SOLISTA
Arrivo con la nave
mille persone intorno
c'è gente che saluta
ma non è qui per me.
TUTTI (a canone)
Bella giornata questa
comincia un'altra vita
la nave è ripartita
che ne sarà di me?
SOLISTA
La gente non mi guarda
nessuno mi saluta
cerco una certa strada
nessuno sa dov'è.
TUTTI (a canone)
Bella giornata questa
comincia un'altra vita
la nave è ripartita
che ne sarà di me?
SOLISTA
Era una terra buona
era la terra mia
governo e governanti
m'hanno cacciato via.
TUTTI (a canone)
Bella giornata questa
comincia un'altra vita
la nave è ripartita
che ne sarà di me?
TUTTI
Qui, dicono, è diverso,
qui è tutta un'altra cosa
ma chi mi ci ha portato
io cosa c'entro qui?
TUTTI (a canone)
Bella giornata questa
comincia un'altra vita
la nave è ripartita
che ne sarà di me?
Bella giornata questa
comincia un'altra vita
la nave è ripartita
che ne sarà di me?
GIUSEPPE (parlato)
Caro Salvatore, sono arrivato in Italia da cinque giorni
e non puoi immaginare quante persone care ho rivisto.
Tu lo sai quanto desideravo venire in Italia.
Erano quasi dodici anni che mancavo
ed il primo giorno ero così emozionato
che tremavo tutto.
Il negozio di elettrodomestici che volevo aprire
me lo sconsigliarono tutti perché qui l'uso della
cambiale da quando manchiamo noi si è centuplicato.
Mi hanno consigliato di aprire una macelleria
ma, se devo dirti la verità, non sono fatto per
tagliare la carne.
L'Italia è sempre bella, ma è un gran casino!
Dice che una cosa che fino a un anno fa
costava centomila dollari, oggi ne costa trecentomila
e tutto aumenta in misura sproporzionata.
Dice che il governo, ad un certo punto, si è accorto
di stare sotto di non so quanti miliardi
e per rifarsi ha tassato il cittadino, parlando con rispetto, persino
se va al cesso.
Nostro cugino Carmelo, impiegato alle poste,
mentre ti scrivo, sta qui davanti a me e si sta facendo
un sacco di risate perché dice che questa lettera
non ti arriverà mai.
Dice che gli danno centoventimila lire al mese
e gli pagano solo il disturbo per andare
e venire dall'ufficio.
"Se vogliono che lavori", dice, "mi devono pagare".
E non lavora.
Se pensi a quanti sono gli impiegati statali in Italia,
puoi avere un quadro della situazione.
La Cadillac che mi sono portato, e che mi ha fatto fare
una bella figura, non ti dico quanto mi costa di benzina. Stavamo
a ridere dei nostri amici che qui vanno con la Cinquecento, e, se
ti devo dire la verità,
non sono poi tanto fessi: la benzina, qui, costa più del Whisky.
Potrei continuare fino a domani questa lettera,
ma mi fermo qui per due motivi:
primo, perché credo anch'io che questa lettera
non ti arriverà;
secondo, perché potrò raccontarti tutto di persona,
avendo deciso in questo momento, caro Salvatore,
che l'Italia sarà bella quanto vuoi, ma prima me ne
scappo e meglio è.
CORO
Voglio andare in America
voglio andare a fare i soldi Ninetta mia
e ritornare qui,
e ritornare qui.
SOLISTA
Tu prepara la sacca
metti dentro le mie cose Ninetta mia
ché presto partirò,
ché presto partirò.
CORO
Tu prepara la sacca
metti dentro le mie cose Ninetta mia
ché presto partirò,
ché presto partirò.
UOMINI
Mettici pure una ciocca di capelli
voglio avere qualcosa di te.
DONNE
Mettici il sole, l'odore del grano,
UOMINI
le speranze, il tuo amore per me.
TUTTI
Voglio andare in America
voglio andare a fare i soldi Ninetta mia
e ritornare qui,
e ritornare qui.
Tu prepara la sacca
metti dentro le mie cose Ninetta mia
ché presto partirò,
ché presto partirò.
UOMINI
Mettici pure una ciocca di capelli
voglio avere qualcosa di te.
DONNE
Mettici il sole, l'odore del grano,
UOMINI
le speranze, il tuo amore per me.
TUTTI
Voglio andare in America
voglio andare a fare i soldi Ninetta mia
e ritornare qui,
e ritornare qui.
Se ti lascio non piangere
non vorrei ma devo andare, Ninetta mia.
Se un giorno tornerò
con me ti porterò.
Sull'inciso musicale, tutti avvolgono una ragazza in una bandiera
americana.
