Adele Laurie Blue Adkins nasce il 5 maggio 1988 a Londra, nel quartiere settentrionale di Tottenham, da una ragazza madre (il padre è un giovane scapestrato con problemi di alcol, che abbandona la “famiglia” poco dopo la nascita della bambina). Interessatasi sin da piccola alla musica soul, ascolta precocemente artisti come Etta James ed Ella Fitzgerald; si iscrive, a quattordici anni, alla Brit School di Croydon, un istituto musicale che negli stessi anni è frequentato da Jessie J. Ottenuto il diploma nel 2006, Adele registra alcune canzoni, che carica sul proprio profilo di Myspace: i brani ottengono immediatamente un vasto successo di pubblico, che la porta a essere invitata a numerosi spettacoli televisivi britannici.
Conquistata la notorietà, sottoscrive un contratto con la casa discografica XL Recordings, con la quale pubblica, a gennaio del 2008, “Chasing pavements”, il suo primo singolo. Il brano si guadagna un discreto successo sia in Europa (dove raggiunge il secondo posto in classifica nel Regno Unito e il primo posto in Norvegia) che negli Stati Uniti.
19: il debutto discografico di Adele
Poco dopo, Adele debutta con un disco completo, “19”, come gli anni che ha: l’album, registrato con Mark Ronson (il produttore di Amy Winehouse per il disco “Back to black”), rappresenta un mix perfetto di canzoni soul e pop che parlano di amicizia e amore. Il riscontro sul mercato è eccezionale, con più di sei milioni e mezzo di copie vendute e la prima posizione nella classifica degli album più venduti ottenuta nei Paesi Bassi e nel Regno Unito. Vincitrice del Premio della Critica ai Brit Awards nel 2008, la giovane artista londinese ottiene, l’anno successivo, il Grammy Award assegnato al migliore artista debuttante, e si fa conoscere anche grazie ai singoli “Cold shoulder” e “Make you feel my love”.
Adele Laurie Blue Adkins nasce il 5 maggio 1988 a Londra, nel quartiere settentrionale di Tottenham, da una ragazza madre (il padre è un giovane scapestrato con problemi di alcol, che abbandona la “famiglia” poco dopo la nascita della bambina). Interessatasi sin da piccola alla musica soul, ascolta precocemente artisti come Etta James ed Ella Fitzgerald; si iscrive, a quattordici anni, alla Brit School di Croydon, un istituto musicale che negli stessi anni è frequentato da Jessie J. Ottenuto il diploma nel 2006, Adele registra alcune canzoni, che carica sul proprio profilo di Myspace: i brani ottengono immediatamente un vasto successo di pubblico, che la porta a essere invitata a numerosi spettacoli televisivi britannici.
Conquistata la notorietà, sottoscrive un contratto con la casa discografica XL Recordings, con la quale pubblica, a gennaio del 2008, “Chasing pavements”, il suo primo singolo. Il brano si guadagna un discreto successo sia in Europa (dove raggiunge il secondo posto in classifica nel Regno Unito e il primo posto in Norvegia) che negli Stati Uniti.
19: il debutto discografico di Adele
Poco dopo, Adele debutta con un disco completo, “19”, come gli anni che ha: l’album, registrato con Mark Ronson (il produttore di Amy Winehouse per il disco “Back to black”), rappresenta un mix perfetto di canzoni soul e pop che parlano di amicizia e amore. Il riscontro sul mercato è eccezionale, con più di sei milioni e mezzo di copie vendute e la prima posizione nella classifica degli album più venduti ottenuta nei Paesi Bassi e nel Regno Unito. Vincitrice del Premio della Critica ai Brit Awards nel 2008, la giovane artista londinese ottiene, l’anno successivo, il Grammy Award assegnato al migliore artista debuttante, e si fa conoscere anche grazie ai singoli “Cold shoulder” e “Make you feel my love”.
21: il disco successivo
Il disco successivo arriva nel 2011, e si chiama “21” (riprendendo, ancora una volta, l’età della cantante): il primo singolo è “Rolling in the deep”, e ottiene un importante successo in tutto il continente. Adele, inoltre, riesce a imporsi in maniera significativa nella Billboard Hot 100 statunitense, dove rimane prima per quasi due mesi. Il secondo disco della ragazza, insomma, si conferma un successo straordinario, confermato dai quattro milioni di copie venduti nel solo Regno Unito. Critica e pubblico sono concordi nell’apprezzare le doti di Adele, dimostrate dal singolo “Someone like you”, che da solo vende oltre 600mila copie (aggiudicandosi il Disco di Platino), e diventa automaticamente il primo singolo del decennio a vendere più di un milione di copie.
Negli Stati Uniti, Adele conquista nove Dischi di Platino, mentre alla fine del 2011 “21” (da cui vengono estratti, in tutto, cinque singoli: oltre ai già citati “Rolling in the deep” e “Someone like you”, anche “Set fire to the rain”, “Turning tables” e “Rumour has it”) sfonda la soglia di quindici milioni di copie.
Nello stesso anno, la cantante riceve ben sei candidature agli Mtv Video Music Awards, vincendo le categorie Best Cinematography, Best Editing e Best Art Direction, assegnati a “Rolling in the deep”. A novembre, tuttavia, è obbligata a annullare le date della sua tournèe nel continente americano a causa di un’emorragia alle corde vocali che rende necessario un intervento chirurgico.
E così, mentre “21” diventa il quinto album più venduto nella storia musicale del Regno Unito, la sua interprete è costretta a fermarsi per motivi di salute. Ciò non le impedisce, l’anno successivo, di vincere sei Grammy Wards, per le categorie Song of the year, Record of the year, Best short form music video, Pop solo performance, Album of the year e Pop vocal album, e due Brit Awards, per il migliore album britannico dell’anno e come cantante femminile britannica.
In estate, viene pubblicato “Adele: The biography”, biografia della cantante realizzata dallo scrittore Marc Shapiro, che descrive Adele come una tabagista assidua (proprio per questo motivo si è reso necessario l’intervento alle tonsille) e addirittura come alcolista.
La gravidanza, Skyfall e “25”
Il 29 giugno del 2012, incurante delle voci che la riguardano, Adele rende noto di essere incinta; lei e il suo compagno Simon Konecki diventano genitori il 18 ottobre di quell’anno, proprio mentre la sua voce spopola nelle sale cinematografiche di tutto il mondo: Adele, infatti, è l’interprete della colonna sonora di “Skyfall”, title track del film omonimo, il ventitreesimo della saga di 007. A dicembre, pubblica “Live at the Royal Albert Hall”, resoconto audio e video del concerto tenuto nella celebre arena londinese un anno prima.
Dopo quattro anni di pausa, il 23 ottobre 2015 Adele pubblica il singolo “Hello”, che anticipa il suo terzo album di inediti, intitolato “25”, pubblicato a novembre. “Hello” è stato il primo brano ad aver superato la soglia del milione di download in una singola settimana negli USA.
Fonte: biografieonline.it