Un'altra te Eros Ramazzotti
Un'altra te dove la trovo, un'altra che sorprenda me, un'altra te (un guaio simile), un guaio simile (chissà chissà se c'è), chissà se c'è (un guaio simile). Un'altra te.
Con gli stessi tuoi discorsi, quelle tue espressioni, che in un'altro viso cogliere non so. Quegli sguardi sempre attenti ai miei spostamenti, quando dal tuo spazio me ne uscivo un po'. Con le stesse fantasie, la capacità di tenere i ritmi indiavolati delgi umori miei.
Un'altra come te ma nemmeno se la invento c'è, mi sembra chiaro che sono ancora impantanato con te, ed è sempre più evidente. E mi manca ogni sera la tua gelosia, anche se poi è forse più la mia, e mi mancano i miei occhi che sono rimasti lì, dove io li avevo appoggiati, quindi su di te.
Mi sembra chiaro che un'altra come te ma nemmeno se la invento c'è, mi sembra chiaro che sono ancora impantanato con te, ed è sempre più preoccupante, evidentemente preoccupante, ma un'altra te non credo ....
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