Jacko, come sono soliti chiamarlo tutti i suoi fans statunitensi
e d'oltremanica, è nato il 29 Agosto 1958, a Gary, seconda
città dell'Indiana dopo Indianapolis. Michael ha vissuto
qui parte della sua infanzia, sulle sponde meridionali del
lago Michigan, in una delle zone più industrializzate degli
USA. Michael non ha molti ricordi legati a questo posto
cosi anonimo e dove ha vissuto così poco tempo. "Ero così
piccolo, che non me la ricordo nemmeno e anche volendo non
potrei aver memoria di molte cose, visto che a cinque anni
ero già in giro a cantare e a ballare, sempre dentro e fuori
dalle scuole. Mi ricordo particolari insignificanti, come
il negozio all'angolo e alcuni vicini". Jackson Family -
Joseph e Katherine, i genitori del nostro beneamato, erano
due artisti: il primo chitarrista e pianista jazz, la seconda
clarinettista e cantante blues, due amanti e conoscitori
della musica che, inevitabilmente, avrebbero trasmesso la
loro passione ai figli.
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Infatti, Michael e i suoi fratelli, non fecero in tempo
a imparare a camminare e a parlare, che già si trovarono
su un palco ad esibirsi come veterani del mestiere.
Dopo i primi anni di spettacolini per amici e parenti,
nel 1969 prende forma la carriera dei fratelli Jackson.
Le nostre 5 mini star, Michael, Jackie, Tito, Marlon
e Jermaine, cominciano a cantare insieme ai genitori
e intraprendono delle specie di tours nei locali della
zona. Joseph si improvvisa manager e, insieme, riescono
a conquistare qualsiasi tipo di pubblico, ormai, nel
giro di non pochi chilometri li conoscono tutti e la
Jackson Family viene richiesta dai locali del circondario
più di qualsiasi altro piccolo gruppo del luogo. Il
nostro Michael, a quei tempi, aveva 11 anni ed era già
il leader del gruppo. |
Ma se la carriera di Michael era iniziata con l'appoggio
dei genitori, non passò molto tempo che i cinque baldi giovani
si trovarono da soli su un palcoscenico a dover affrontare
un pubblico vero: prima quello dell'Apollo Theatre di New
York, e poi quello dell'Uptown di Philadelphia.Il successo
che ottennero fu impressionante, e lo fu ancora di più se
si pensa che, i Jackson Five di allora non erano che agli
esordi, e che la fama che avrebbero raggiunto in seguito
sarebbe stato cento volte superiore a quella che ottennero
a New York e Philadelphia.Quando, nel 1970, firmarono il
loro primo contratto con una casa discografica, la Motown
Records, Michael era già ufficialmente la voce solista del
gruppo. Barry Gordy, presidente della Motown Records, contatta
i ragazzi e, con la firma del contratto, ha inizio la carriera
discografica dei Jackson Five, che debuttano con il singolo
"Let's Go". Barry Gordy diventa la guida artistica del gruppo,
che fa parte della stessa famiglia discografica di Diana
Ross, dei Temptation, di Gladys Knight: la Motown Records
rappresenta la più importante etichetta della Soul Music
del mondo. Con Michael come voce solista i fratelli partono
in quarta e si lanciano con i primi dischi che, l'uno dopo
l'altro, conquistano le classifiche diventando ovunque numeri
uno.
Di quattro brani uno vince addirittura il Grammy come
miglior canzone pop 1971: la canzone si intitola "ABC",
le altre tre, in ordine cronologico, sono "I Want
You Back", "The Love You Save", "I'll Be There". Contemporaneamente
Michael incomincia la carriera come solista, pur mantenendo
l'impegno con i fratelli: la casa discografica rimane
la stessa, la Motown, e i primi successi sono "Got
To Be There", "Rockin Robin", "I Wanna Be Where You
Are" e "Ben", dall'omonimo film. Dal 1971 al 1976
è un susseguirsi di successi a livello internazionale.
Gli album di Michael che riscuotono il maggior apprezzamento
sono "Ben", "Music and Me" "Forever Michael", "The
Best Of Michael Jackson". Tra i dischi più venduti
dai cinque fratelli troviamo invece "Never Can Say
Goodbye", "Mama's Pearl", "Get It Together", "Dancing
Machine" e "Forever Came Today".
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Di disco in disco, l'affiatato gruppo cresce sempre più
artisticamente e musicalmente e, con il progredire del loro
sound, il livello delle vendite aumenta proporzionalmente,
tanto che i Jackson Five diventano il gruppo più forte al
livello discografico. L'ultimo Lp che uscirà per la Motown
è "Moving Violations". The Jacksons - Il 1976 è un anno
di cambiamenti: i Jackson Five diventano Jacksons e nel
mese di marzo la loro casa discografica non è più la Motown,
ma la Epic Records, con la quale il gruppo firma il nuovo
contratto, sostituendo con il fratello Randy il fratello
Jermaine, che decide di tentare la strada da solista. I
Jacksons vengono prodotti da Gamble e Huff. I l trionfo
è scontato: dal primo lp, milioni di copie vendute tra album
e il singolo e, in più, la conquista del disco d'oro. Così
la CBS decide di assicurarsi la presenza del gruppo richiedendolo
per un programma di varietà a puntate. Il secondo album
per la Epic Records è del 1977, si tratta di "Goin' Places".
Nel 1978 i Jacksons diventano produttori e incidono "Destiny",
disco che si rivelerà un capolavoro. Scritto interamente
da loro l'album vende più di un milione di copie in tutto
il mondo. Il brano "Shake Your Body", scritto da Michael
e Randy, vende addirittura due milioni di copie conquistando
così il disco di platino.
Con la produzione di questo disco i Jacksons collocano il
loro nome tra quelli dei grandi produttori e da autori di
pop e Rn'B. Sempre nel 1978, Michael conosce Quincy Jones
e con lui instaura un'amicizia professionale che diventerà
fondamentale per la sua carriera. Ultimo evento dell'anno,
Michael debutta in un film dal titolo "The Wiz", al fianco
di Diana Ross, con la quale inciderà un bellissimo duetto:
"You Can''t Win". Off The Wall - Nel 1979 l'amicizia con
Quincy Jones dà i suoi fruitti : egli, infatti, produce
"Off The Wall", il primo lp di Michael come solista per
la Epic-CBS. Il sound si raffina, i gesti, i movimenti di
Michael sottolineano un ritmo energico, aggressivo, esplosivo.
Senza dirlo l'album si rivela come l'ennesimo miracolo firmato
Jackson: in esso Michael mette in evidenza le sue doti di
vocalista, interprete ed autore; anche la collaborazione
dei colleghi artisti dà un tocco di eleganza in più all'album:
"I Can't Help It" è firmato Stevie Wonder, e Paul McCartney
offre "Girlfriend". Notevole anche l'apporto di Rod Temperton
e Steve Porcaro dei Toto. Michael riceve il Grammy come
miglior vocalista per il brano "Don't stop Till You Get
Enough". "Off The Wall" diventa storico: vende 5 milioni
di copie solo in America e più di 3 milioni di copie in
tutto il mondo. "Don't Stop" e "Rock With You" diventano
numeri uno e vendono 1 milione di copie ciascuno. Nel 1980
i Jacksons conquistano un altro disco di platino pubblicando
e producendo l'album "Triumph", frutto della fatica di un
anno di Michael. Nel 1981 i Jacksons partono per un'altra
tournée di successo, che frutterà ben 5 milioni di dollari
di incasso complessivo. Nel 1982 Michael compone "Muscles"
durante un viaggio aereo, di ritorno dalla Gran Bretagna,
dopo aver preso parte alla realizzazione dell'album di Paul
McCartney. Pensa che questo brano sia perfetto per Diana
e immediatamente glielo propone.
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Così
"Muscles" diventa parte dell'album "Silk Electric".
Srempre nello stesso anno Michael si innamora di un
film di fantascienza, E.T. di Steven Spielberg. Così
esce un lp in cui Michael narra le avventure di E.T.
e canta "Someone In The Dark". Thriller - Nel Novembre
del 1982 esce "Thriller". In un'intervista racconta
di essere estremamente vulnerabile, introverso, di
non avere amici della sua età, di non uscire volentieri
di casa; racconta il suo mondo fatto di animali esotici,
pupazzi, manichini con cui dialoga come fossero veri
amici. In "Thriller" troviamo una punta di ironia,
un pò di macabro e rifiuto netto e convinto di fronte
al sesso: un messaggio che traspare chiaramente e
che sconvolge. In "Billie Jean" la ragazza vuole attribuire
al cantante una maternità che egli rifiuta perchè
non sua e in "Thriller" succede che la ragazza manifesta
il suo amore e si offre a colui che pur di liberarsi
decide di trasformarsi in lupo mannaro per spaventare
la malcapitata.
"Thriller" diventa numero uno nel Febraio del 1983.
Per tutto il mese successivo detiene tale posizione
a dispetto di qualunque altro artista. Il 21 Marzo
il primo video appare a Mtv dinnanzi a 10 milioni
di telespettatori.
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Intorno a Novembre il numero delle copie vendute dell'album
raggiunge i 10 milioni, battendo così tutti i record di vendita,
per un lp, nella storia della discografia. Secondo le aspettative
il boom dovrebbe diminuire di intensità dopo il Natale invece
alla Mtv debutta il video di "Thriller", di 14 minuti, ancora
più forte di "Billie Jean" e "Beat It". Come reazione si ha
la vendità di sette milioni e mezzo di vendite di copie soltanto
negli Stati Uniti. Il successo cresce ancora fino a sfiorare
quasi il quarantesimo milione di copie di dischi venduti in
tutto il mondo, più, naturalmente, premi, riconoscimenti e
notorietà a non finire. Jackson non è l'unico artefice del
grande successo. Dobbiamo ricordare Quincy Jones, grande produttore,
quasi un "direttore artistico" per quest'opera dove figurano
i grandi nomi dei Toto, Steve Porcaro, Rod Temperton (l'arrangiatore),
il grandissimo Paul McCartney che duetta con Michael in "The
Girl Is Mine", poi ancora Eddie Van Halen che esegue un assolo
alla chitarra in "Beat It". Altra simpatica collaborazione,
anche se chiaramente meno incisiva è quella delle due sorelline
di Michael, Janet e La Toia, che fungono da coriste nel brano
"P.Y.T.". Secondo Quincy Jones con questo disco Michael Jackson
"entra in contatto con tutte le anime del mondo". 33 settimane
di presenza nelle classifiche americane, numero uno per 20
settimane (in ventanni soltanto tre Lp avevano saputo fare
altrettanto ), otto Grammy Award. Dopo il gran colpo di "Thriller"
Michael sembra svinito e decide di non buttarsi in altre imprese
discografiche, visto che l'album è una stella destinata a
brillare a lungo. In questo periodo concede la sua immagine
alla stampa e alla pubblicità e firma un contratt per uno
spot con l'azienda produttrice di una famosa bibita, la Pepsi.
Victory Tour - Ogni concerto è un tripudio di sound ed esaltazione.
By
planetjackson
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