Amico,
se era in te che credevo, se era a te che mi appoggiavo,
adesso come si fa?
Ho bisogno di parlarti, se ho un problema non riesco a non
cercarti, non chiedermi di abituarmi, diffondo il mio continuo
bisogno di confrontarmi. La gente ascolta solo quello che
vuole, non ha senso se anche con te devo pesare le parole,
ogni mia scelta che non è appoggiata è una ferita aperta
forse è meglio che ci si perda. E' malattia da contagio
condurre un gioco malvagio e mettere i proprio amici a disagio,
chiamo essere scorretti tendere trabocchetti nascondere
dietro i pregi i propri difetti, come vuoi che mi difenda,
ad un'orrenda conclusione meglio che mi arrenda tanto quando
parlo non ascolti neanche quello che dico ne deduco che
non sei un mio amico.
Ma come mai, come mai è successo proprio a noi e tu dimmi
come fai, come fai a dar la colpa a me e se è un disguido
oh mio amico tu cosa vuoi per queste cose in questi casi
un'altra chance non c'è. Ma che è successo? Adesso litighiamo
troppo spesso, nulla è lo stesso, dove sono finiti i tempi
in cui si rideva, ci si divertiva, sulla stessa linea di
pensiero si era, se il mondo mi dava ragione tu torto, a
te credevo e al mondo divenivo sordo, nei casi in cui il
mondo mi era contro bastava il tuo appoggio ed ero già pronto
allo scontro, che confusione perchè adesso ogni incomprensione
sfocia in discussione, troppo amaro questo boccone da mandare
giù non vediamo più nella stessa direzione. Ma come mai,
come mai è successo proprio a noi, ma come fai, come fai
a dar la colpa a me e se è un disguido oh mio amico tu cosa
vuoi per queste cose in questi casi un'altra chance non
c'è. Eppure passate se n'è di ogni, abbiamo subito gli stessi
inganni, fatto gli stessi sogni è il destino che si diverte
allontanandoci, dandoci mete diverse, scelte sofferte in
situazioni incerte poi semplicemente di vista ci si perde,
ma guarda la stupidità che c'è dietro la casualità della
realtà. Ma come si fa? Come dimenticare? Cos'è successo
e fare... e ora tutti sanno che su di te non ci si può contare
salutiamoci che è meglio così. Ho sperimentato varie tecniche
anche se spesso le persone si dimostrano identiche o varie
tattiche, merito stima e chi mi sta vicino non mi opprima
sicuramente ho più vie di fuga di prima, non do peso alle
parole di chi offende troppo facilmente prima se spesso
mente in cerca della notizia sconvolgente tanto se non c'è
se la inventa completamente, non sa di importante cos'ha
e chi veramente vicino le sta, preferisco non avere nessuno,
consumo mille sigarette, frantumo i pensieri uno ad uno
perchè riprendano il loro corso, il giusto verso, ma quando
hai perso amico è ben diverso perchè di più brucia cos'è
che in più c'hai che l'amicizia è fiducia. Come mai, come
mai è successo proprio a noi e dimmi come fai, come fai
a dar la colpa a me e se è un disguido oh mio amico tu cosa
vuoi per queste cose in questi casi un'altra chance non
c'è. Ma come mai, come mai è successo proprio a noi e tu
dimmi come fai, come fai a dar la colpa a me e se è un disguido
oh mio amico tu cosa vuoi per queste cose in questi casi
un'altra chance non c'è. Come mai?
|
Musicalstore.it - Viale Cina, 11 00060 Formello (RM) - P.IVA 05093611001
Tutti i diritti sono riservati ©
|
|