Biografia Nicoletta Strambelli alias Patty Pravo nasce a Venezia, città d'acqua. Subito succede di tutto. C'è chi la ritrae come neonato prodigio, chi fa risalire le sue origini ad un incrocio mistico tra il faraone Ascepsut e un deltaplano turbodiesel, chi attribuisce doti semidivine ai suoi genitori. Al battesimo, con una premonizione, l'organista attacca "Pazza idea". Scorrono come delikatessen i primi anni, coccolati dall'affetto dei nonni paterni e della severità delle signore, Turritto della Fenice di Venezia (insegnante di danza dai 4 anni in poi) e Mazzin Crovato (Maestro di pianoforte). Spesso le accade di esibirsi (destino inesorabile) di fronte agli amici di famiglia: l'attore Cesco Baseggio, il soprano Toti Dal Monte, il Cardinale Roncalli (futuro Papa Giovanni XXIII). Ancora adolescente, batte ogni record di fuga dal collegio : 3 volte in una settimana! La nonna dunque decide di trasferirla a far danni nella scuola statale. Fa i compiti di scuola a casa di Peggy Guggenheim e passa il tempo libero tra gli artisti della Biennale.
Si dedica con entusiasmo alla vita outdoor e, in alcune passeggiate
alla Zattere, approfondisce la conoscenza di un anziano e saggio signore
che poi scoprirà essere Ezra Pound. Studia al Conservatorio fino all'ottavo
anno, ma l'improvvisa scomparsa del nonno la fa partire repentinamente
per Londra con l'impegno di superare gli esami ad ottobre. Il destino
avrebbe deciso diversamente. Per le strade di Londra esattamente a
Piccadilly, alcuni amici le parlano di un nuovo locale che riscalda
le notti romane. Immediata la decisione di partire e ritrovarsi a
ballare sulla pista del Piper. E' un incendio. Mentre sta ballando
viene notata da Alberigo Crocetta - allora proprietario del locale
- che le chiede se canta bene come balla. Eccome ! ! !
Con una scelta tanto rischiosa quanto personale, Patty interpreta
brani d'autore - Jacques Brel, Leo Ferrè, Vinicius De Moraes, Neil
Diamond - in italiano ed in lingua originale. Con
gli anni '80 Patty si sottrae al meccanismo del revival e della cultura
musicale "usa e getta"; il linguaggio televisivo non si addice più
ai ritmi di un'artista indomata e indomabile. Lei si definisce "anarchica".
Anche politicamente: "non ho mai votato". C'è poca voglia di sperimentare,
la seduzione non è più un gioco. Tuttavia ogni ritorno è memorabile:
un'apparizione a Sanremo all'insegna della provocazione, le esibizioni-blitz
in luoghi inconsueti che vedono ancora oggi accorrere fans, citata
a cattivo esempio tutte le volte che un giornale scandalistico vuole
fare sensazione solo per vendere.. Nel 1997 è ancora forte il potere
evocativo del nome Patty Pravo. In questi ultimi anni Nicoletta si
è dedicata alla meditazione, ha studiato le nuove tecnologie di comunicazione,
ha traversato in solitaria deserti, oceani e menti, ha lavorato a
progetti di cultura, con il musicista Sylvano Bussotti ; il suo ultimo
album "Ideogrammi (1994, Sony Music) è stato registrato a Pechino
e pubblicato contemporaneamente in Cina e in Italia.
Quello della trasgressione, della libertà individuale, e con quel forte desiderio di viverla questa libertà, alle volte con un pizzico di anarchia. Vasco Rossi e Patty Pravo: due outsider in un mondo comunicante con noi, incontri che hanno sempre provocato scintille dentro - sostiene Vasco Rossi - "quel grande palcoscenico stupendo che è la vita".
http://www.raisatzoom.com/emma/zoom.phtml?ns=788
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