due
tempi di Paolo Poli da Goffredo Parise
traduzione Alessandro Serpieri
con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis
Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco
scene Emanuele Luzzati
costumi Santuzza Calì
arrangiamenti musicali Jacqueline Perrotin coreografia Alfonso
De Filippis
luci Francesco Barbagli
regia Paolo Poli
produzioni Teatrali Paolo Poli
La
Trama
Il poliedrico e irresistibile Paolo Poli torna all’Eliseo
con un nuovo spettacolo e ci guida alla scoperta dei Sillabari
di Goffredo Parise. I Sillabari sono come piccoli poemi
in prosa scritti alla metà del secolo scorso che
ci sorprendono oggi con la loro freschezza, per l’immediatezza
quasi infantile del racconto, per la magia umile ed alta
dei personaggi. Vediamo bambini stupiti in un mondo ambiguo,
vecchietti arrabbiati in una società allo sbaraglio,
donne sole dal quieto bovarismo periferico e uomini ancora
ingenui nella lotta per la sopravvivenza. Era l’Italia
che cambiava velocemente nelle maglie di una lunga guerra
e dava origine all’attuale bel paese. Lo spettacolo
disegna alla brava figure e figurine dei vari racconti articolati
fra gli anni Quaranta e Sessanta, cui fanno eco le canzonette
con la loro modesta letteratura quasi sciatta, ma assai
pertinente alla realtà storica. Ancora una volta
le ambientazioni sono di Emanuele Luzzati, i costumi sorprendenti
di Santuzza Calì, le musiche allusive di Jacqueline
Perrotin, le coreografie divertenti di Alfonso De Filippis.