DONATELLA SGOBBA    
 

La sua passione per la danza nasce all’età di quattro anni quando nella scuola diretta dalla madre indossa le prime scarpette rosa.
Negli anni successivi si fa notare per la predisposizione al ballo e per la musicalità, tanto da intraprendere gli studi presso l’ "Academy of Dance" di Bari sotto la guida di Miss Diane Durant della R.A.D. di Londra che ne cura le doti amorevolmente.
All’età di tredici anni, in qualità di allieva - ospite, seguita da Loreta Alexandrescu, frequenta il quarto anno di corso presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano, dove migliora il suo bagaglio tecnico. Successivamente studia con Antonella Di Lecce alla "Tersicore" di Brindisi e poi con la maître de ballet rumena Silvia Humaîlâ.
Partecipa a parecchi concorsi nazionali: a Modena, a Castiglioncello, a Salerno e si classifica terza al concorso " Premio Teatro Petruzzelli" nel ’93 (giuria: Gino Landi, Luciana Savignano, Loreta Alexandrescu). Dalla danza classica alla modern jazz dance il passo è breve e la passione scoppia prepotentemente quando inizia a cimentarsi in questo settore sotto la guida di Steve Lachance che ormai, da parecchi anni, è il suo maestro.
Partecipa a molti stages con Fabrizio Mainini, Heather Parisi e Tony Bongiorno.
Nell’ottobre 1997 finalmente il grande sogno diventa realtà quando entra nella Compagnia "Il Cucciolo" in una realizzazione teatrale a fianco di Vittorio Marsiglia; ultimamente ha partecipato ad alcuni spettacoli teatrali allestiti dal coreografo Mauro Astolfi.
Il sogno continua con la Compagnia della Rancia e il musical "Sette spose per sette fratelli", per la regia di Saverio Marconi.