NICOLE GRIMAUDO    
 

Nel 1994 si reca a Roma per andare a trovare le sue due sorelle (la maggiore, Maria Vittoria, è la sua agente) e durante il viaggio decide di partecipare ai provini per il programma Non è la Rai. Gianni Boncompagni, regista della trasmissione, deve scegliere solo 140 ragazze tra le migliaia accorse da tutta Italia e tra queste viene scelta Nicole.
Nel 1996 debutta come attrice con il film tv Sorellina e il principe del sogno, regia di Lamberto Bava, seguirà la fiction Racket, dove vestirà i panni di una sedicenne in pericolo, al fianco di Michele Placido. Nel 1998 il debutto al cinema – nel ruolo della figlia di Pirandello – in Tu ridi dei fratelli Taviani.
Poche ma importanti le esperienze teatrali: nel 1995 recita ne Il giardino dei ciliegi, regia di Gabriele Lavia, e nel 1999 e nel 2001 in Amadeus, regia di Roman Polanski.
Lavora in numerose produzioni televisive, tra cui la serie tv Questa casa non è un albergo, in onda su Rete 4, le miniserie tv L'amore oltre la vita, Un posto tranquillo, Il bell'Antonio, con Daniele Liotti, le serie tv L'ispettore Coliandro, Il bello delle donne e ancora attivissima in TV, tra il 2006 e il 2009, l'attrice è la coraggiosa Tenente Giordano in R.I.S. - Delitti imperfetti, la premurosa consorte di Gino Bartali, l'intramontabile, la caposala di Medicina generale per la regia di Renato De Maria, in onda su Rai Uno e l'ambizioso magistrato ne Il Mostro di Firenze di Antonello Grimaldi per Foxcrime.
Nel 2008 ritorna sul grande schermo con Un giorno perfetto, diretto dal regista turco Ferzan Ozpetek, dove interpreta il complesso ruolo della moglie di un politico, e nel 2009 con Baarìa, regia di Giuseppe Tornatore, presentato alla serata d'apertura della 66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Sempre nel 2009 gira il film di Ferzan Ozpetek, Mine vaganti che la vede protagonista insieme a Riccardo Scamarcio e Alessandro Preziosi, nelle sale nel 2010. Il film di Ozpetek sarà l’unica pellicola italiana in concorso al Tribeca Film Festival dove sarà in lizza per i premi al migliore film, al migliore attore e alla migliore attrice.
Torna in televisione nel 2010 dove per Mediaset gira la serie televisiva Dov'è mia figlia per la regia di Monica Vullo nella quale sarà la protagonista femminile nel ruolo di un commissario (Anna) chiamato a indagare sulla scomparsa di una bambina insieme al protagonista maschile Claudio Amendola.
Non abbandona però il cinema infatti nel biennio 2010 2011 consacra il rientro sul grande schermo dove sarà la protagonista femminile di tre film:
Baciato dalla fortuna diretto da Paolo Costello un film corale insieme a Vincenzo Salemme, Dario Bandiera, Asia Argento e Alessandro Gassman. L'amore fa male opera prima di Mirca Viola e Workers altro film corale di Lorenzo Vignolo che dirigerà anche Nino Frassica e Paolo Briguglia.
Il 2010 è anche un anno ricco di premi vince infatti il Premio Afrodite promosso dall'Associazione Donne dellAudiovisivo, che ha il doppio intento di promuovere sia la crescita professionale delle donne che lavorano nel settore dell’audiovisivo, che i loro interessi e la loro cultura. Vince anche il premio della stampa estera Globo d'Oro come attrice rivelazione.

Nel 2011 vince il Premio Magnani per la migliore attrice protagonista al Bif&st di Bari, con il film Mine vaganti.